in questa città piove piove piove, una pioggia noiosa come la giunta comunale. Bleah! Un tempo, un clima che sembra lo sfondo migliore per i tempi che corrono: con mal di gola, tosse, raffreddore e un virus dilagante che fa vomitare e prende malamente l'intestino, questa la cornice delle decisioni parlamentari: tutti che stanno male, tutti che si lamentano sia in piazza, sia per i disturbi fisici. Non ce la si può più fare. Ieri guardo gli annunci su ottopiù: 10 offerte di lavoro, almeno 3 pagine di domande di lavoro: mi è parso il picco dello sbilanciamento.
...In questi giorni un amico senegalese del mio ragazzo è dovuto tornare dalla Norvegia per ripresentare di nuovo la domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, è dal 2000 che vive in Norvegia e deve comunque tornare in Italia ogni anno per richiedere il rinnovo di quel cavolo di permesso di soggiorno. Ci mettono 1 anno e mezzo minimo a dartelo e dopo due mesi scade perchè il corso di validità va per esempio da marzo a marzo, ma te lo consegnano a gennaio: una vera e propria presa per il culo! E da marzo a gennaio hai in mano la ricevuta della domanda di rinnovo del permesso di soggiorno che ti obbliga a rimanere in Italia o a ritornare nel tuo paese di origine, quindi se vuoi far scalo in un altro paese europeo per risparmiare sul biglietto aereo non puoi, o se vuoi andare a lavorare in un altro paese dell'unione europea non puoi, devi aspettare quei due mesi in cui avrai in mano il vero permesso di soggiorno e non quella ricevuta maledetta: se sono tutti qui è colpa della legge Bossi-Fini (se non hai il permesso di soggiorno non puoi avere il lavoro, se non hai il lavoro non puoi avere il permesso e quindi in gran parte dei casi bisogna aspettar la sanatoria) non degli immigrati che dell'Italia ne hanno strapieni i coglioni e se ne andrebbero quasi tutti molto volentieri, e che se potessero se ne starebbero a casa loro dalle loro famiglie e non qui a soffrire di nostalgia. L'amico senegalese del mio ragazzo ha avuto la cattiva di idea di venire a lavorare in Italia nel 1997 e quindi ha dovuto richiedere qui il permesso di soggiorno, così ora è legato a questo cavolo di paese perchè la legge dice che il permesso di soggiorno deve venire a richiederlo qui. Non è giusto!
In ogni caso me ne andrei anch'io a vivere in Norvegia quasi quasi, sua moglie per i suoi due figli prende ogni mese all'incirca 800 euro. Anche se uno è disoccupato gli viene assegnata una casa e ha il sostegno finanziario dello stato. Se fosse così anche qui magari non esisterebbero i barboni: non è colpa dei barboni se sono barboni, è colpa dello stato, come non è colpa degli immigrati se non hanno il permesso di soggiorno, visto che per avere il permesso di soggiorno ci vuole il lavoro e i contratti a tempo determinato di 2 mesi non se li fanno volentieri certo loro e visto che non sono loro ad autolicenziarsi in massa o a mandarsi in cassa integrazione.
La verità è che gli immigrati vengono messi in cattiva luce dai politici perchè i veri colpevoli dello schifoso stato delle cose sono loro stessi, i politici: i veri criminali in questo paese sono parecchi politici che stanno al governo e i mafiosi che li appoggiano ed è per questo che cercano di far ricadere l'attenzione sui cosiddetti "clandestini", i quali "clandestini" in realtà sono semplicemente persone come noi che sono qui per lavorare, soprattutto se qualcuno facesse loro un bel contratto di lavoro a tempo indeterminato.
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